Il Decreto Milleproroghe prevede, tra le altre cose, il prolungamento dei termini per le agevolazioni sui mutui. In particolare, negli emendamenti approvati in Commissione affari costituzionali e bilancio alla Camera, si prorogano alcuni aspetti della legge di Bilancio 2024 tra cui l’estensione alle famiglie numerose della garanzia statale prima casa sui mutui.
Legge di conversione del decreto Milleproroghe e mutui per famiglie numerose
Per quanto riguarda i mutui, la legge di conversione del Decreto Milleproroghe prevede che la garanzia statale all’80 per cento sulla quota capitale dei mutui prima casa, per la quale ognuno può fare domanda, dia priorità oltre che ai giovani anche alle famiglie numerose.
In particolare si tratta delle famiglie con tre o più figli, che si aggiungono alla platea di giovani con meno di 36 anni alla possibile utenza che potrà beneficiare di una garanzia statale sulla quota capitale del mutuo. Le domande potranno essere presentate fino al 31 dicembre 2024.
Proroga dei termini per la garanzia statale
In un altro emendamento è contenuta la norma che consente di beneficiare della garanzia statale anche a coloro che hanno firmato il preliminare almeno entro il 31 dicembre 2023. In generale i termini sono prorogati al 31 dicembre 2024; la norma in più prevede che i soggetti finanziatori indichino nel contratto le condizioni economiche di maggior favore applicate.
Fondo di garanzia prima casa, chi può accedere
Ad oggi quindi per accedere al fondo di garanzia prima casa in via prioritaria occorre appartenere alle seguenti categorie:
- giovani coppie coniugate ovvero conviventi more uxorio che abbiano costituito nucleo da almeno due anni;
nuclei familiari monogenitoriali con figli minori conviventi; - conduttori di alloggi di proprietà degli istituti autonomi per le case popolari comunque denominati;
- giovani di età inferiore a 36.
- Famiglie con tre o più figli
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