Avrebbero rubato pezzi da un’auto parcheggiata nell’area di sosta di un centro commerciale. Bottino, secondo gli inquirenti, vicino al 1.000 euro.
A distanza di sette mesi e mezzo dal fatto, perĂ², la polizia ha individuato e arrestato due dei tre presunti autori del furto avvenuto a Pompei, riuscendo anche a scoprire che uno di loro era gravato nel momento del colpo dell’obbligo di soggiorno a Castellammare di Stabia.
Gli agenti del commissariato di polizia di Pompei hanno infatti dato esecuzione ad un’ordinanza cautelare della custodia in carcere emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura, nei confronti di due persone. Le accuse sono di furto aggravato.
I fatti risalgono allo scorso 23 febbraio e si sono verificati all’interno del parcheggio di un centro commerciale di Pompei. Stando alla ricostruzione degli investigatori, i due, in concorso con un terzo soggetto al momento non identificato, avrebbero portato via, strappandole, alcune componenti di un’auto in sosta. Immediata la denuncia, che ha messo in moto le indagini portate avanti dal commissariato di polizia della cittĂ vesuviana.
Nel corso del loro lavoro, le forze dell’ordine hanno anche appurato che uno dei due indagati era sottoposto all’obbligo di soggiorno nel comune di Castellammare di Stabia e che quindi, se si fosse realmente recato a Pompei per commettere il furto, avrebbe violato tale provvedimento. I due sono stati portati nel carcere napoletano di Poggioreale.
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