Quando scatta il silenzio-assenso con il Decreto Salva Casa 2024 del governo Meloni? Il Decreto Salva Casa è stato ufficialmente approvato in Consiglio dei Ministri e si pone come una sanatoria delle piccole difformità edilizie degli spazi interni, come verande, finestre, soppalchi, tende e pompe di calore.
Si tratta di un provvedimento che punta a velocizzare la regolarizzazione di alcune tipologie di abusi edilizi, ma sempre prevedendo il pagamento di una sanzione pecuniaria pari al doppio dell’aumento del valore dell’immobile.
Tra le norme previste dal Decreto anche il nuovo sistema del silenzio-assenso. Vediamo cosa prevede nel dettaglio.
- Quando scatta il silenzio-assenso per la sanatoria di abusi edilizi con il nuovo Piano Casa 2024
- Quando è valido il silenzio-assenso del nuovo Decreto Salva Casa 2024
Quando scatta il silenzio-assenso per la sanatoria di abusi edilizi con il nuovo Piano Casa 2024
Con il nuovo Piano Casa 2024 viene introdotto il silenzio-assenso che sostituisce il silenzio-rigetto.
Secondo tale principio, una volta presentata la richiesta di permesso in sanatoria, il dirigente o il responsabile del competente ufficio comunale deve pronunciarsi con relativo provvedimento motivato entro 45 giorni.
Se entro tale termine, non arriva alcun pronunciamento ufficiale, l’istanza si intende accolta.
Per le richieste di Scia, segnalazioni di inizio attività, il termine si riduce a 30 giorni.
Per gli immobili con vincoli paesaggistici sopravvenuti si può chiedere una valutazione previa presentazione dell’autorizzazione paesaggistica.
In questo casi, l’autorità competente deve rispondere alla domanda entro il termine perentorio di 180 giorni, previo parere vincolante della soprintendenza da rendersi entro il termine perentorio di 90 giorni.
Se i pareri non arrivano entro i termini indicati, il dirigente o responsabile dell’ufficio provvede autonomamente.
Con il silenzio-rigetto, invece, se l’amministrazione di competenza non si pronuncia con adeguata motivazione entro sessanta giorni, l’istanza si intende rifiutata.
Quando è valido il silenzio-assenso del nuovo Decreto Salva Casa 2024
Stando a quanto previsto dal Decreto Salva Casa 2024, il nuovo silenzio-assenso è valido nel caso degli abusi edilizi formali.
Si tratta di quelle difformità lievi realizzate senza il permesso di costruire o senza la Scia ma che avrebbero potuto essere costruire legittimamente sia nel momento della costruzione, sia presentando la domanda di accertamento della conformità (doppia conformità).
Si tratta, per esempio, degli immobili datati il cui titolo edilizio non è reperibile.
In ogni caso è previsto il pagamento di una sanzione calcolata in base all’entità dell’abuso da sanare.
Leggi anche
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui