Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
Agevolazioni
Post dalla rete
Vendita Immobili
Zes agevolazioni
   


È stato il leader di Azione Carlo Calenda – candidato capolista in quattro circoscrizioni su cinque alle prossime elezioni europee – l’ospite della nuova puntata di Tribù, il talk con i protagonisti della politica italiana che torna su Sky TG24 in vista del voto dell’8 e 9 giugno. Insieme a lui sono intervenuti il giornalista e Presidente della Fondazione MAXXI, Alessandro Giuli, e la giornalista e scrittrice Maria Latella. Alle elezioni europee bisogna votare “perché in Europa si decide molto”, ha spiegato Calenda. Mentre sul caso Superbonus, con la tensione scoppiata tra i ministri Giorgetti e Tajani, sull’obbligo di spalmare i crediti su 10 anni, il leader di Azione ha avvertito: “Il Superbonus è stata la più grande sciagura. Al ministro Giorgetti dico: ‘attento ai ricorsi'”. L’obiettivo in Europa? “Fare una lista di persone serie, per spezzare il bipolarismo”.

“Chiudere il Superbonus”

“Si chiude il Superbonus: quello è l’atto che determina il risparmio delle risorse. Ma se lo chiudi e poi fai un’operazione in cui vuoi anche recuperare 2 miliardi di euro, fai una cosa estremamente complessa sul piano giuridico”, sottolinea Calenda. “Il Superbonus va quindi chiuso e archiviato”.

Proteste, “attenzione a toni che si usano”

Mentre sulle proteste degli ultimi giorni agli Stati generali della natalità, il leader di Azione spiega: “Serve attenzione ai toni che si usano. Bisogna tenere i toni molto bassi e cercare di essere responsabili”. Il dissenso “è giusto, ma bisogna fare attenzione alle sue forme”. Poi, parlando del ruolo dei social ai più giovani, Calenda  spiega che andrebbero vietati ai minori di 14 anni, così come gli smartphone andrebbero lasciati fuori dalle classi. 

“Manifestare il 2 giugno contro premierato è sbagliato”

“Sono contrario al premierato, ma il 2 giugno è la festa della Repubblica, col Presidente a officiare la festa”. Quel giorno, spiega ancora Calenda, “non si fanno manifestazioni di protesta” al premierato, “è sbagliato”. 

Caso Liguria: “Regolamentare il conflitto di interessi”

Poi un passaggio anche sul caso dell’inchiesta che riguarda il governatore della Liguria Toti, con il leader di Azione che ha chiarito: “Non chiedo mai le dimissioni per ragioni giudiziarie”. In questo scenario, per Calenda, diventa più che mai fondamentale “regolare il conflitto di interessi”.

“Armi all’Ucraina, ma no intervento diretto”

Spostandosi sui temi internazionali, Calenda ha sottolineato l’importanza di dare armi all’Ucraina. “Noi dobbiamo aiutare gli ucraini a difendersi. Non stanno chiedendo l’intervento diretto, che è sbagliato”. “Quello che dobbiamo evitare è andare al conflitto diretto” (TUTTE LE NEWS SULLA GUERRA IN DIRETTA). “L’Italia è il Paese che dà meno in assoluto”, ha poi ricordato. Mentre su Israele, Calenda non condivide “nulla” di quello che sta facendo il premier Netanyahu. “Israele deve poter difendersi”, ha aggiunto, “ma ciò non vuol dire disintegrare l’avversario” (LE NOTIZIE LIVE SUL CONFLITTO).

“Tribù” e “La scelta 2024”

Tribù è l’approfondimento, in onda in diretta dal lunedì al venerdì alle 20.30 su Sky TG24, che vede il conduttore Fabio Vitale confrontarsi faccia a faccia con i protagonisti della politica italiana, per raccontare le tante “tribù” della politica: fra europeisti e identitari, liberal e conservatori. Si alternano come ospiti anche giornalisti e commentatori, tra cui l’editorialista de Il Corriere della Sera Ferruccio de Bortoli, il Presidente della Fondazione MAXXI Alessandro Giuli, la giornalista e scrittrice Maria Latella e la Direttrice di QN Agnese Pini. Come nella precedente tornata elettorale europea torna il “momento Erasmus” in cui i politici ospiti del programma saranno trasportati virtualmente nella camera di uno studentato per scegliere con chi vorrebbero condividere, fra quattro possibili opzioni, un periodo di studio all’estero. Tribù fa parte del più ampio progetto La scelta 2024 con cui Sky TG24 si appresta a seguire la campagna elettorale per le Elezioni Europee dell’8 e 9 giugno mettendo in campo reportage, strumenti digitali, sondaggi e maratona finale. Tutti i contenuti de La scelta 2024 sono disponibili sui canali 100 e 500 della piattaforma Sky, sul canale 50 del DTT, su Sky On Demand, sul sito skytg24.it e su tutti i canali social di Sky TG24.

approfondimento

Elezioni Europee 2024, la guida completa: come e quando si vota

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui