Sovraindebitamento: cos’è e come affrontarlo #finsubitoagevolazioni

REGGIO EMILIA – Il sovraindebitamento rappresenta uno dei problemi più complessi correlati al settore dei finanziamenti. Il nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, vigente dal mese di luglio del 2022 e in seguito modificato nel marzo del 2023, costituisce il riferimento normativo in questo comparto e disciplina il tema. Si parla di sovraindebitamento nel momento in cui un soggetto non è in grado di fronteggiare i debiti che ha contratto in precedente in quanto non ha a disposizione un patrimonio che possa essere liquidato nel giro di poco tempo.

In una situazione del genere si verifica una crisi da sovraindebitamento, in conseguenza della quale i debitori insolventi di importi considerevoli hanno la possibilità di sfruttare un piano di rientro per sdebitarsi, differente rispetto a quello che era stato stabilito tramite il contratto stipulato: questa è appunto la procedura di sovraindebitamento.

Perché si verifica il sovraindebitamento

Possono essere diverse le cause del sovraindebitamento, il quale può essere provocato – per esempio – da un ritardo nei pagamenti, da mancati introiti o da investimenti che si sono dimostrati fallimentari. Per esempio, nel corso degli ultimi anni una delle cause più comuni è stata rappresentata dal blocco forzato di molte attività dovuto al lockdown che si era reso necessario per la pandemia da coronavirus. Le partite Iva, i professionisti, le aziende agricole, i consumatori e in generale le piccole imprese non fallibili rappresentano i soggetti che possono incappare nel sovraindebitamento.

Crisi da sovraindebitamento: che cosa si può fare per prevenirla

Le crisi da sovraindebitamento, comunque, in molti casi possono essere prevenute, in primis attraverso una adeguata educazione finanziaria. È opportuno, fra l’altro, imparare a gestire in modo efficiente il denaro, assicurandosi conti in equilibrio e stando alla larga dagli sprechi. Un accorgimento utile è quello di destinare a un conto dedicato, mese dopo mese, la somma che si ha in mente di risparmiare, per poi usare i rimanenti soldi disponibili per le spese contingenti. I flussi di cassa vanno controllati in maniera meticolosa: così facendo si è anche in grado di intraprendere gli accorgimenti più adeguati al fine di incrementare i flussi in questione.

Guida a una corretta gestione dei prestiti

I sistemi di pagamento non sono tutti uguali fra di loro, e ce ne sono alcuni che si dimostrano più vantaggiosi rispetto ad altri. Una corretta gestione dei prestiti, inoltre, prevede di riunirli in un finanziamento solo, attraverso la cosiddetta procedura di consolidamento dei debiti, che permette di avere a che fare con una rata sola e di interagire con un’unica finanziaria. È chiaro, infine, che ogni volta che ci si imbarca in un investimento nuovo è necessario essere guardinghi rispetto al rischio di potenziali truffe.

Sovraindebitamento: che cosa dice la legge

Si deve al governo Monti la prima legge dedicata al sovraindebitamento, che risale al 2012. Tale legge aveva previsto una procedura concorsuale che avrebbe dovuto essere presentata al tribunale di residenza, con la successiva approvazione di un piano mirato alla riformulazione sostenibile del debito. Oggi, invece, la legge del 2022 ha introdotto delle novità per la procedura di sovraindebitamento. In ogni caso, il primo passo da compiere è sempre quello di affidarsi a un professionista del settore per capire se sussistono le condizioni necessarie per trarre beneficio dalla procedura. A quel punto è bene raccogliere i documenti relativi alla situazione patrimoniale ed economica. Quindi va stilata una lista completa dei debiti, accompagnata dagli atti dispositivi degli ultimi 5 anni e da un elenco del patrimonio. Così, si può redigere il piano di liquidazione o quello che andrà proposto ai creditori.

La proposta di Piano Debiti

Per molte persone, quindi, i debiti rischiano di compromettere la serenità quotidiana: per avere informazioni su come affrontare il problema del sovraindebitamento contatta Piano Debiti, il partner ideale per avviare una procedura ad hoc. È possibile richiedere al telefono una consulenza gratuita grazie alla professionalità di una realtà solida e seria che rappresenta un punto di riferimento nel nostro Paese per chi è in difficoltà. Da più di otto anni Piano Debiti sa trovare la soluzione più adeguata al problema del sovraindebitamento, con un approccio onesto e obiettivo, che presuppone una meticolosa analisi del debito grazie al lavoro svolto da specialisti del settore.