Risultati e prospettive della Zona economica speciale all’incontro organizzato da Confartigianato Abruzzo. – ZES Abruzzo #finsubitoagevolazioni

Chieti 10 novembre 2022. Un partecipato incontro quello che stamattina si è svolto nella sede di Academy ForMe di Confartigianato Abruzzo a Chieti e che ha percorso tre direttrici: il ruolo delle Zone economiche speciali, le Comunità energetiche e la nuova programmazione regionale, illustrata dal dirigente Carmine Cipollone.

Ricco di spunti con autorevoli ospiti ( si è svolto in collaborazione con l’Università “D’Annunzio”, Europe Direct e il patrocinio dei Dottori Commercialisti ed esperti contabili in partnership con la Banca Popolare Puglia e Basilicata) le conclusioni sono state affidate alla sottosegretaria di Stato, Fausta Bergamotto, del Ministero del Made in Italy.

Nel corso del suo intervento, il commissario Miccio ha sottolineato come in Abruzzo, con le opere infrastrutturali – ultimo miglio stradale, ultimo miglio ferroviario, adeguamento della logistica degli hub in porti e interporti e, da ultimo, anche con la proposta di istituzione di una zona franca doganale – la Zes stia “certamente contribuendo a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità ambientale incrementando il trasporto su rotaia e via mare: a Fossacesia si raddoppiano i binari e la piastra logistica di Saletti. Considerando che questo snodo ferroviario serve tutto il polo dell’automotive – ha sottolineato il commissario – questo intervento, da solo, consente di raddoppiare i mezzi da far viaggiare sui treni invece che su gomma. Anche al porto di Ortona realizziamo un collegamento diretto con la ferrovia contribuendo a ridurre le emissioni inquinanti. Sul piano degli investimenti privati, pur in quadro legislativo che da molti era ritenuto incerto, la Zes Abruzzo ha supportato le richieste di autorizzazione unica relative agli impianti di autoproduzione con energie rinnovabili. Nel distretto teramano (Comuni di Mosciano Sant’Angelo, Giulianova e Roseto degli Abruzzi) la Zes in collaborazione con EnelX sta promuovendo la nascita di una Comunità energetica che dovrebbe vedere la luce entro fine anno Il commissario ha poi illustrato i numeri abruzzesi. “I dati, incontrovertibili e ufficiali dell’Agenzia delle Entrate – afferma Miccio – ci raccontano che nel 2021, a Zes non ancora attiva, è stato erogato un credito d’imposta di circa 650 mila euro per investimenti complessivi di 2 milioni e 600 mila euro. Nel 2022, nelle aree Zes abruzzesi il credito d’imposta sale a 9 milioni e 129 mila euro con un corrispondente di oltre 39 milioni di investimento; nei primi 9 mesi del 2023 siamo a 5 milioni 296 mila euro pari a circa 24 milioni e mezzo di investimenti. Abbiamo incontrato 300 imprese; 170 hanno presentato progetti da sviluppare all’interno dell’area Zes; una previsione di investimento, nell’arco temporale tra il 2022 ed il 2025, di circa 500 milioni di euro e circa 1600 occupati in più”. Molte le interazioni dei presenti circa il futuro e l’organizzazione della ZES Unica introdotta con il Decreto Fitto. In Abruzzo in 82 comuni (rispetto ai 32 attuali del Piano Particelle) le imprese che investono potranno godere di benefici fiscali; tutto il territorio regionale avrà il vantaggio della semplificazione amministrativa.

La Zes unica è un’opportunità per l’Abruzzo. E’ quanto affermato da Fausta Bergamotto, sottosegretario al ministero delle Imprese e del Made in Italy, durante il convengo svolto ieri a Chieti, nella sede di Academy ForMe. Un’iniziativa promossa da Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila, in collaborazione con l’Università degli studi “G. d’Annunzio” e con Europe Direct Chieti.

“Riteniamo che la Zona economica speciale unica sia una opportunità – ha commentato Fausta Bergamotto-. Un’opportunità anche per l’Abruzzo, in quanto la Zes era limitata soltanto a un numero ristretto di comuni, mentre ora è estesa a tutto il territorio della regione, consentendo di acquisire tutti i benefici derivanti da una zona economica speciale. Cambia la governance: è una governance centralizzata perché è gestita dalla presidenza del Consiglio dei ministri, ma questo non significa che non sia una cosa positiva nell’ottica dell’unitarietà e del rilancio del Mezzogiorno”. Lo afferma il sottosegretario di Stato al ministero delle Imprese e del Made in Italy, Fausta Bergamotto, nel corso del convegno dal titolo “ZES, Comunità Energetiche e Nuova Programmazione 2021/2027: per una politica regionale di sviluppo”.