cos’è e come funziona 67+25 #finsubitoagevolazioni

Gli esperti dell’INPS e quelli del centro studi Itinerari Previdenziali di Alberto Brambilla hanno presentato la proposta di istituire la pensione Quota 92.

Si chiama anche “67+25”, in quanto promuove soprattutto il pensionamento al raggiungimento dei 67 anni d’età, purché si possano far valere almeno 25 anni di contributi.

Secondo quanto previsto, inoltre, i lavoratori potrebbero scegliere di andare in pensione anche a partire dai 62 o 63 anni, ma con delle penalizzazioni. Mentre ci potrebbero essere dei bonus per chi posticipa l’uscita dal lavoro a 72 anni.

In questo articolo spieghiamo cos’è Quota 92, come funziona, quali sono i requisiti per l’accesso e quali invece i “nodi” ancora aperti prima della sua eventuale entrata in vigore.

COS’È LA PENSIONE QUOTA 92

Quota 92 è una forma di pensione, in fase di proposta, che permettere ai lavoratori di andare in pensione a 67 anni con minimo 25 anni di contributi versati. Per questo motivo è chiamata anche Quota “67+25”. 

La proposta ha lo scopo di sostituire totalmente la Legge Fornero, che dal 2011 regola il pensionamento in Italia. A differenza di alcune forme di pensionamento anticipato nel 2024, come Opzione Donna, Ape Sociale e Quota 103, Quota 92 nasce con l’idea di essere strutturale.

Non cancella definitivamente però le forme di pensionamento anticipato, ma prevede delle opzioni di uscita, a partire dai 62 o 63 anni di età, a patto di aver accumulato comunque i 25 anni di contributi minimi previsti.

A fare la differenza, in questi casi, sono le penalità previste per chi decide di ritirarsi prima dei 67 anni.

Al vaglio, inoltre, c’è un bonus simile al Bonus Maroni per chi invece decide di andare in pensione a 72 anni.

In attesa di capire se questa ipotesi, come le altre proposte legate a pensione Quota 41, saranno attuate nella prossima legge di Bilancio, scopriamo come funziona e quali sono i requisiti per la pensione Quota 92.

QUALI SONO I REQUISITI PER L’ACCESSO A QUOTA 92

Possono accedere alla pensione Quota 92 i lavoratori in possesso dei seguenti requisiti:

• almeno 25 anni di contributi versati; 

COME FUNZIONA LA PENSIONE QUOTA 92 E COSA CAMBIA

La proposta di pensione anticipata Quota 92 garantisce una buona flessibilità per l’uscita dal mondo del lavoro senza rinunciare alla sostenibilità economica garantita con la Legge Fornero.

Come? Il piano proposto da INPS e dal centro studi Itinerari Previdenziali di Alberto Brambilla prevede le seguenti modifiche alla Legge Fornero:

• un rialzo del requisito contributivo, cioè il numero minimo di anni di contributi versati deve essere di almeno 25 anni;

• la creazione di una finestra di 9 o 10 anni in cui andare in pensione. Dunque, Quota 92 permetterebbe di smettere di lavorare dai 62 o 63 anni, con 25 di contributi. Ciò però, comporterà una importante riduzione dell’assegno pensionistico, pari a circa il 30% o il 35%;

• chi sceglie di andare in pensione dai 67 anni in poi non va, invece, incontro a riduzioni;

• l’istituzione di un premio per chi decide di ritardare la pensione fino ai 72 anni;

• l’assicurazione di un assegno pari a 1,5 volte quello minimo, in modo da garantire una pensione dignitosa anche in caso di uscita anticipata.

Ovviamente si tratta solo di un’ipotesi e la misura potrebbe ancora cambiare nella sua struttura. Nel caso, vi faremo sapere.

PENSIONE ANTICIPATA QUOTA 92, “NODI” APERTI

La pensione Quota 92 è considerata sostenibile economicamente perché, anche mettendo a disposizione un bonus per chi esce dai 67 ai 72 anni dal mondo del lavoro, la spesa finale per le uscite anticipate verrebbe compensata da tardive. L’unico dubbio è sull’età minima di accesso alla pensione anticipata e su eventuali costi di avvio.

Il Governo poi, non sembra convinto di adottare questa forma di pensionamento. L’idea dell’Esecutivo piuttosto, è di adottare Quota 41 estesa, ampliando cioè la platea degli aventi diritto alle pensione lavoratori precoci.

Per maggiori dettagli sulle proposte in campo, consigliamo la lettura della guida sulle proposte della pensione Quota 41.

QUANDO ENTRERÀ IN VIGORE QUOTA 92

Non si sa ancora quando e se entrerà in vigore Quota 92. Non vi sono, infatti, certezze su quando e se vi sarà l’ok a tale forma di pensionamento. Bisognerà attendere la Legge di Bilancio 2025 per averne contezza e noi, vi aggiorneremo.

LA GUIDA ALLE PENSIONI

Mettiamo a vostra disposizione la guida alle pensioni 2024, con l’elenco di tutte le novità e modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio 2024 e dalla riforma pensioni 2024.

Inoltre, in questa guida, chiara e dettagliata, trovate i requisiti e la spiegazione su quando andare in pensione nel 2024.

ALTRI APPROFONDIMENTI E AGGIORNAMENTI

Per approfondire, mettiamo a vostra disposizione la nostra guida che fa il punto sull’aumento pensioni nel 2024. Vi consigliamo di consultare anche tabelle e requisiti per le pensioni 2024, approvate dall’INPS. Consigliamo, poi, di procedere con la lettura dei nostri articoli sulle pensioni anticipate nel 2024, ovvero Opzione Donna, Ape Sociale e Quota 103.

Un consulto meritano anche le nostre guide su pensione anticipata flessibile, pensione anticipata per lavori usuranti e pensione anticipata per i dipendenti pubblici nel 2024.

Potrebbero inoltre interessarvi i nostri approfondimenti su come andare in pensione con 5 anni di contributi o in andare in pensione con 15 anni di contributi.

Vi segnaliamo infine al vaglio del Governo la proposta Quota 41 per dipendenti pubblici.

Per saperne di più, vi invitiamo ad approfondire anche il nostro articolo sui contributi volontari INPS nel 2024.

In questa pagina trovate infine tutte le novità, le notizie e gli approfondimenti sul mondo delle pensioni.

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