Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
Agevolazioni
Post dalla rete
Vendita Immobili
Zes agevolazioni
   


Il mondo dei mutui è ampio e presenta diverse sfaccettature che bisogna conoscere per non farsi trovare mai impreparati. Tra i tanti concetti da conoscere c’è quello dell’accollo mutuo tra privati. I vantaggi accollo mutuo sono numerosi, ma procediamo con ordine e vediamo di cosa si tratta.

L’accollo del mutuo è innanzitutto un accordo, stipulato tra il soggetto che ha attivato un mutuo ed un altro soggetto che decide di far fronte ai debiti dell’altro nei confronti dell’istituto di credito.

Questo accordo è un’ipotesi efficace quando si decide di vendere un immobile sul quale grava ancora un mutuo ipotecario: in questo caso chi compra decide di continuare a pagare, subentrando al contraente iniziale, le rate del mutuo restanti e completare così un atto di compravendita nella quale il prezzo di vendita costituisce solo una parte della transazione.

L’efficacia di questo accordo bilaterale ha valore a prescindere dall’adesione del creditore, adesione che serve al creditore solo per rendere irrevocabile l’accordo nei suoi confronti.

Il tutto avviene dinanzi ad un notaio dove avviene una compravendita, con accollo, senza che la banca creditrice venga chiamata in causa. Viceversa se il creditore aderisce all’accordo rende anche il nuovo debitore responsabile nei propri confronti. Al debitore originario se ne aggiunge così uno nuovo: da qui il nome di accollo cumulativo.

Con l’accollo mutuo il compratore non deve istruire una nuova pratica di mutuo, risparmiandosi i costi d’istruttoria e di perizia, oltre che delle eventuali polizze. Con l’accollo anche le spese notarili sono ridotte. Non dovendo iscrivere ipoteca (già presente sull’immobile), al professionista andranno corrisposti gli oneri per il solo atto di compravendita (proporzionale al prezzo indicato), ma non quelli per l’atto di mutuo che è proporzionale al valore dell’ipoteca iscritta.

C’è, poi, la differenza tra accollo cumulativo e accollo liberatorio. Il semplice accordo tra titolare del mutuo ipotecario e accollante viene definito cumulativo, perché il debitore originario e quello subentrante si cumulano, appunto. Questo tipologia di accollo è quella più semplice e più frequente, tuttavia non libera il venditore dell’immobile dagli impegni originariamente assunti, restando obbligato in solido nei confronti del creditore.  Quindi, nel caso in cui l’accollante fosse insolvente e non onorasse il debito, questo potrebbe tornare a gravare sull’accollato.

Quando, invece, l’accollo è liberatorio chi cede il mutuo non ha più nessun legame con il creditore che deve, dunque, dare il proprio benestare e successivamente può rivalersi solo sull’accollante. La banca, essendo parte attiva nella compravendita, valuta il merito creditizio di chi si appresta ad acquisire il mutuo originario attraverso una vera e propria pratica.

Quando utilizzarlo

L’utilizzo dell’accollo può risultare conveniente quando si tratta di limitare le spese della pratica o usufruire di un mutuo che ha condizioni o tassi vantaggiosi.

Le caratteristiche peculiari di questo accordo lo rendono un strumento adatto anche nelle pratiche di separazione. Qualora volessi rilevare la quota di mutuo cointestato con il coniuge puoi accollarti il suo 50% pagando per intero la rata. Per adottare questa soluzione è fondamentale che la separazione avvenga consensualmente e che la banca creditrice autorizzi un accollo liberatorio.

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui