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CHIOGGIA – Un ufficio di prossimità inaugurato all’ex cittadella della giustizia a Borgo San Giovanni. Il taglio del nastro ieri mattina alla presenza del presidente del tribunale di Venezia, Salvatore Laganà, del sindaco di Chioggia Mauro Armelao e del vicesindaco e assessore all’Avvocatura Civica Elena Zennaro. “Dopo il Punto facile digitale, apriamo l’Ufficio di prossimità – ha commentato Zennaro -. Un altro servizio, che potrà semplificare la vita di tutti, in momenti delicati della nostra vita, quando siamo più vulnerabili. Invito la cittadinanza ad approfondire le competenze dello sportello e a non esitare a chiedere informazioni”. L’Ufficio di prossimità è un servizio gratuito di consulenza e informazione per tutti i cittadini realizzato con il co-finanziamento dell’Unione Europea (programma operativo Nazionale governance e capacità istituzionale 2014-2020 che prevede espressamente la realizzazione di servizi citizen centered, ovvero fortemente orientati alle esigenze del cittadino) e della Regione del Veneto.

Si trova al primo piano dell’ex cittadella della Giustizia e sarà aperto dalle 9 alle 12 su appuntamento telefonando al numero 0415570707 o inviando una mail a prossimità@chioggia.org, a partire da martedì. Al servizio sono state destinati due dipendenti del Comune che hanno seguito 120 ore di formazione specifica, alle quali darà supporto un volontario dell’Ipa.

“La Cittadella della Giustizia di Chioggia – sottolinea il sindaco Mauro Armelao – continuerà a vivere e con l’istituzione dell’Ufficio di prossimità vogliamo potenziare gli uffici del giudice di pace. Ho peraltro dato mandato di intervenire sull’impianto di raffrescamento dei locali in modo che si ponga la giusta attenzione anche alla qualità di vita delle persone impiegate. Ricordo che proprio in questo stabile troverà sede anche il futuro Commissariato di Polizia”.

Molti i servizi disponibili nel nuovo ufficio: inoltrare le pratiche per l’amministrazione di sostegno, richiedere un’ autorizzazione al giudice tutelare, richiedere un’ autorizzazione al rilascio di documenti validi per l’espatrio, richiedere la nomina di un curatore speciale, ricevere il supporto per la compilazione della modulistica vigente presso gli uffici giudiziari, avere consulenza e supporto sugli istituti di protezione giuridica (tutele, tutele minori, amministrazioni di sostegno), ottenere assistenza per altri servizi della volontaria giurisdizione che non richiedono l’ausilio di un avvocato. In Veneto sono già attivi 36 Uffici di prossimità che si occupano principalmente di pratiche per l’amministrazione di sostegno. Il loro compito è di raccogliere e inoltrare al Tribunale competente la documentazione necessaria e, in seguito, ricordare ai cittadini le scadenze e i rinnovi.

Si rivolgono a tutti i cittadini e, in modo particolare, a chi ha difficoltà a raggiungere gli uffici dei tribunali e ai soggetti fragili. “Con l’apertura dell’Ufficio di prossimità di Chioggia – spiega il presidente del tribunale di Venezia Salvatore Laganà – si conclude quella rete che con la Regione Veneto abbiamo seguito con molta attenzione e che per me rappresenta un aspetto fondamentale del rapporto tra giustizia e cittadini. Avere un presidio in loco è importantissimo per tutti coloro che vogliono accedere in questo caso a servizi delicatissimi che sono quelli della volontaria giurisdizione che nella gran parte dei casi si rivolgono a soggetti che possono essere fragili e che quindi hanno bisogno di una particolare assistenza”.



 

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