Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
Agevolazioni
Post dalla rete
Vendita Immobili
Zes agevolazioni
   


Il condono edilizio salva casa 2024 è più vicino: Matteo Salvini preme l’acceleratore sul primo pacchetto della cosiddetta “pace edilizia”, un insieme di norme che andrà a sanare una serie di piccole difformità che, secondo i calcoli del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, interessa quasi l’80% degli immobili degli italiani.




Perché Salvini punta sul condono edilizio

Secondo il ministero, la norma in fase di definizione è volta a “sanare tutte le difformità interne alle abitazioni che stanno bloccando milioni di italiani e di immobili che potrebbero essere tranquillamente rimessi sul mercato liberando gli uffici comunali da centinaia, migliaia di pratiche che si accumulano da 40 anni”.




L’obiettivo della sanatoria edilizia

L’obiettivo della sanatoria, nelle intenzioni di Matteo Salvini, è quello di tutelare i proprietari di casa, salvandoli dalle sanzioni per le infrazioni minori e liberandoli dall’onere di operare mini-ristrutturazioni in caso di vendita.


Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti




Ma l’obiettivo è anche quello di alleggerire il lavoro degli uffici comunali talvolta sommersi dalle richieste di sanatorie.

Cosa si potrà sanare

Il condono inizialmente proposto da Salvini a metà 2023 andrà dunque a coprire:

  • le difformità di natura formale legate a incertezze interpretative della normativa;
  • le piccole difformità edilizie nelle singole unità immobiliari come ad esempio la creazione di tramezzi e soppalchi;
  • le piccole difformità che avrebbero essere potute sanate a suo tempo, ma oggi non sanabili a causa del mutamento della disciplina;
  • i cambi di destinazione d’uso degli immobili tra categorie omogenee.

Opposizione all’attacco

Dura la posizione del Pd, che già a suo tempo si era scagliato contro il condono fiscale. Il responsabile Casa del partito, Pierfrancesco Majorino, commentando il condono edilizio 2024 parla di un provvedimento “assolutamente disastroso”.




“Abbiamo bisogno di un piano nazionale Casa a sostegno dell’affitto e per il rilancio dell’edilizia residenziale pubblica”, afferma Majorino. “Servono risorse per recuperare e riqualificare in modo da dare risposte concrete a giovani coppie lavoratori e cittadini che o in affitto nel privato o attraverso le case popolari devono poter trovare una risposta diversa”.

“Il ministro Salvini – conclude – su questi terreni è assolutamente immobile. In compenso rilancia un dannosissimo condono di cui proprio non si sentiva la necessità”.







Fonte foto: IPA

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui