Grande interesse per il corso di formazione sul processo penale per commercialisti, organizzato dal tribunale, dall’ordine e dalla Fondazione dei commercialisti di Chieti, che è partito nella sede dello stesso ordine.
Francesco Cancelli, presidente dell’Odcec, e Michele Costanza, presidente della Fondazione Commercialisti di Chieti, dopo aver ringraziato i magistrati che hanno reso possibile l’iniziativa garantendone l’elevato profilo scientifico, ne hanno presentato il programma.
Il corso, articolato su tre incontri, si propone di esaminare l’importante ruolo del perito e del consulente tecnico all’interno del processo penale, offrendo agli iscritti all’ordine di Chieti, cui l’evento, gratuito, è esclusivamente riservato, l’opportunità di arricchire le proprie competenze professionali e di aggiornarsi su tematiche di grande rilievo per la professione.
La prima relazione, sul tema “La figura del perito e il processo penale per reati previsti dal Codice della crisi d’impresa”, è stato tenuta dal presidente del tribunale Guido Campli, che ha sottolineato l’importanza e la delicatezza dei molteplici ruoli che il commercialista assume all’interno del tribunale, sia in ambito civile sia in ambito penale.
Si è poi soffermato, tra l’altro, sugli accertamenti da svolgere e sulle cautele da adottare da parte del professionista che ricopre la funzione di liquidatore giudiziale, con riferimento ai reati previsti dal nuovo Codice della crisi d’impresa. La relazione è stata molto apprezzata dai numerosi commercialisti che hanno gremito l’aula, in particolare per la profondità, la completezza e la chiarezza della trattazione. Nel vivace dibattito successivo, il magistrato ha poi esaustivamente risposto ai quesiti proposti dai presenti.
Nell’ambito del corso sono previsti due ulteriori appuntamenti. Nel prossimo, in programma martedì 11 giugno, Andrea Di Berardino, magistrato del tribunale di Chieti, parlerà sul tema “La responsabilità del professionista, tra ricerca di un (il)lecito vantaggio per il cliente e concorso punibile”.
Giovedì 27 giugno, il corso si concluderà con l’intervento del dott. Giampiero Di Florio, Procuratore della Repubblica di Chieti, che verterà su “La figura del consulente e l’indagine penale”.
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