Le condizioni offerte dalle banche tornano ad essere favorevoli, con indici in calo specialmente per i tassi fissi, più ancora scegliendo la formula green. Tassi variabili, invece, ancora fuori mercato. Questo lo scenario sulle rate dei mutui in Toscana, definito in un’analisi di Facile.it e Mutui.it relativa al primo quadrimestre del 2024 quando la domanda di finanziamento per l’acquisto della casa è cresciuta del 18%.
“Guardando alle migliori offerte disponibili oggi per un mutuo standard da 126.000 euro in
25 anni (LTV 70%), i tassi fissi partono da un TAN pari al 2,87%,
vale a dire una rata mensile di 589 euro“, illustrano gli esperti.
Indici ancor più vantaggiosi per i cosiddetti mutui green a tasso fisso (per immobili in
classe A o B): in questo caso i tassi partono da un tasso TAN pari a 2,65%
con una rata mensile di 574 euro.
E volendo cambiare banca? Il miglioramento delle condizioni ha riguardato anche i tassi fissi
sulla surroga, con offerte con
indici TAN che, per un mutuo medio, partono da 3,05% pari ad una rata di
600 euro (che scende a 578 euro in caso di surroga green).
Ancora fuori mercato invece l’offerta di tassi variabili:
i migliori tassi partono da 4,60% ed una rata di circa 708 euro.
Pianeta mutui: chi chiede cosa
L’analisi degli esperti registra un ritorno a segnali positivi dal mondo dei mutui per
l’acquisto casa: nei
primi quattro mesi del 2024 in Toscana la richiesta di finanziamenti
è aumentata del 18% rispetto allo stesso periodo del 2023. Tornano a crescere
anche l’importo medio richiesto (+0,7%) e il valore medio degli
immobili oggetto di mutuo (+2%).
“Il
2023 è stato un anno complesso per il mercato dei mutui, colpito dall’aumento
dei tassi di interesse e da una minore disponibilità economica da parte delle famiglie,
già alle prese con l’aumento dell’inflazione“,
spiegano da Facile.it in una nota. “II 2024,
però, è partito positivamente, con una richiesta in aumento, trainata soprattutto
dal miglioramento delle condizioni offerte dalle banche per i tassi fissi, che
ha generato fra i consumatori una maggiore fiducia verso il futuro”.
Analizzando un campione di oltre 18mila richieste di mutuo raccolte online in Toscana
emerge che chi ha presentato domanda di finanziamento nei primi 4 mesi
dell’anno ha puntato ad ottenere in media 134.645
euro, importo in lievissimo aumento (+0,7%)
rispetto allo stesso periodo del 2023.
Cresce anche il valore medio
dell’immobile oggetto di mutuo, che arriva a 217.058 euro (+2%). La durata
del mutuo scende da 25 anni a 24 anni, mentre l’età media dei
richiedenti arriva a 41 anni e mezzo (in aumento di un anno rispetto
al 2023).
Limitando
l’analisi alle sole richieste di mutui per l’acquisto della prima casa,
emerge che l’importo medio richiesto in Toscana nei primi 4 mesi del
2024 è stato pari a 138.876 euro, valore stabile (+0,2%) rispetto allo
stesso periodo dello scorso anno. Cala lievemente il valore medio
dell’immobile, pari a 195.839 euro (-1%). Cresce
leggermente, invece, l’età media del richiedente (38 anni e mezzo),
mentre cala la durata del piano di ammortamento (quasi 26 anni e mezzo).
Crescono
le richieste di surroga, trainate dalle condizioni favorevoli
offerte dalle banche per i tassi fissi: tra Gennaio ed Aprile 2024 questo tipo
di domande hanno rappresentato il 29% del totale toscano, in aumento
di 9 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Provincia che vai
A livello territoriale le differenze ci sono, con divari registrati in Toscana nell’analisi delle richieste di mutuo raccolte sempre tra
Gennaio e Aprile 2024.
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Firenze è la
provincia dove è stato rilevato l’importo medio più alto (147.872 euro),
seguita da Lucca (139.058 euro) e Siena (135.690 euro).
Valori
inferiori alla media regionale per Prato (130.364 euro), Pisa (129.729
euro), Pistoia (129.075 euro), Grosseto (123.358 euro) e Massa-Carrara
(122.612 euro).
Chiudono la classifica, a brevissima distanza tra di loro, Livorno
(121.893 euro) ed Arezzo (121.250 euro).
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